L'ex convento è stato restaurato rispettando le antiche strutture, per far rivivere l'aurea di pace e tranquillità che i seguaci del Fraticello d'Assisi avevano impresso in ogni sua pietra.
 

"Certamente sentirai un gran piacere nel contemplare

il sito di questo paese dall'alto di una montagna:

tu non crederai di veder terre,

ma un paese dipinto con un pennello;

tanto è grande l'incanto degli occhi in qualunque parte

che essi si rivolgono, innamorati dell'ordine

e della varietà degli oggetti."

Così Plinio descrive la vallata del Tevere che dalla sua villa dominava per tutta le sua estensione.

Pecorari, "Pietro", è figlio autentico di questa terra e la dipinge da sempre, giorno e notte, e davanti alle sue tele spazia ben oltre le mura della sua casa ed oltre le campagne che sin da bambino ha nella mente, negli occhi e nel cuore.

Qui vive e qui la sua arte trova il giusto ambiente per esprimersi e, siccome l'Arte è un patrimonio di tutta l'Umanità, il pittore ha voluto che questo convento, opera d'arte che contiene opere d'artista, diventasse un Centro Culturale ispirato alla Pace ed alla Natura.